

Venerdì 5 giugno 2020
ore 22:30
OMAGGIO ALLA LINGUA OCCITANA
La creazione occitana «confinata»: quali rotture, quale continuità?
a cura del CIRDOC – Institut occitan de cultura e di Ràdio Lenga d’Òc
Mélanie Laupies (Università Paul Valéry Montpellier 3), Bruno Cécillon (direttore di Ràdio Lenga d’Òc), Gisèla Naconaski (giornalista) e Marion Cornet (del CIRDOC) ospitano presso la sede di Ràdio Lenga d’Òc a Montpelier quattro degli autori occitani che sono stati premiati durante le edizioni precedenti: in diretta dalla sede di Ràdio Lenga d’Òc a Montpellier Aurélia Lassaque, Mathieu Poitavin, Danielle Julien e Roland Pécout racconteranno la loro esperienza a Ostana e ciò che il Premio ha reso possibile nel corso degli anni.
Seguirà un omaggio agli altri autori in lingua occitana premiati ad Ostana: Max Rouquette, Yves Rouquette, Sèrgi Bec, Joan Larzac, James Thomas, Joan Ganhaire, Gérard Zuchetto.
Parte 1
Marion Cornet, Gisèla Naconaski, Danielle Julien, Mathieu Poitavin. Gli autori leggono le loro lettere da Ostana: Danielle Julien legge “Corona”, Matthieu Poitavin legge “Il volo”; con la partecipazione di Gerard Zuchetto e di Sandra Hurtado Ros nella canzone “Lettera da Ostana” e “La luna rosa”
Parte 2
Con Marion Cornet, Gisèla Naconaski, Aurélia Lassaque, Roland Pécout. Gli autori leggono le loro lettere da Ostana: Roland Pécout legge ““… ché la diritta via era smarrita…” e Aurelia Lassaque legge “Mi farò sorgente”. Con la partecipazione di Rocco De Santis, Premio Composizione Musicale 2016, con la canzone “Amone calocéri”
Parte 3
Viaggio nella storia della letteratura occitana contemporanea con un omaggio ai Premi Lingua Occitana delle scorse edizioni: Max Rouquette, Yves Rouquette, Sèrgi Bec, Joan Larzac, James Thomas, Joan Ganhaire. Con la partecipazione di Franca Masu, Premio Composizione Musicale 2019, con la canzone “Lo nassaiolo”