
Sabato 28 giugno 2025
ore 11:30
Nuove tecnologie e mondi virtuali
nella letteratura di una
giovane scrittrice galiziana
Conversazione con
Berta Dávila, Premio giovani
A cura di: Guglielmo Diamante
lingua galiziana
Biografia
Berta Dávila (Santiago de Compostela, 1987) è narratrice e poetessa. Con “Raíz da fenda” (Xerais, 2013) ha vinto il Premio Johán Carballeira per la poesia, successivamente il Premio della critica spagnola e il Premio dell’Associazione degli scrittori in lingua galiziana nella categoria poesia. Ha scritto i romanzi “L’ultimo libro di Emma Olsen” (2013) – pubblicato in italiano nel 2022 da Aguaplano – Premio Repsol Short Story e Premio della Galizia Publishers Association per il miglior libro di narrativa; “Carrusel” (2019), Premio García Barros e Premio della critica spagnola; “Illa Decepción” (2020), Premio Repsol per il racconto breve e finalista per il Premio della critica della Galizia; “Os seres queridos” (Xerais, 2022), vincitore de Premio Xerais per il romanzo 2021, il Premio Follas Novas per la narrativa 2023 e il Premio della critica galiziana (Creazione letteraria) 2023; “A ferida imaxinaria” (Xerais, 2024).
Nell’ambito della letteratura per ragazzi è autrice degli albi illustrati “A fuxida” (2014) e “O libro grande dos números pequenos” (Xerais, 2023), del libro di poesie “A pel do mundo” (2017), dei romanzi per bambini “Demetrio Demoscopio perdeu a chispa” (Xerais, 2022),”O Concurso dos Mellores Inventos – e outros incribles acontecementos” (Xerais, 2024) e del romanzo per “Un elefante na sala de estar” (Xerais, 2022), con il quale ha vinto il Premio Jules Verne per la letteratura per ragazzi 2021.
Motivazione Premio
Berta Dávila, nata a Santiago de Compostela nel 1987, è tra le più feconde scrittrici della penisola iberica. La sua carriera letteraria in lingua galiziana è segnata da un costante riconoscimento della critica. Fin dagli inizi, ha dimostrato maturità e sensibilità
letteraria straordinarie, vincendo il Premio Biblos de Novela per giovani autori. La sua produzione poetica ha raggiunto il culmine con “Raíz da fenda”, opera che ha raccolto riconoscimenti di grande prestigio come il Premio Johán Carballeira di Poesia, il Premio della Critica Spagnola e il Premio dell’Associazione degli Scrittori in Lingua Galiziana. La giovane scrittrice galiziana esprime nella propria espressione letteraria una visione originale della vita. Consapevole della tradizione letteraria galiziana, Berta Dávila contribuisce a mantenerla viva, coniugando memoria e innovazione e trasformando la letteratura in un ponte culturale fra generazioni e territori.
Berta si distingue anche per il suo impegno editoriale: dirige la casa editrice indipendente Rodolfo e Priscila e la collana “Rúado Lagarto” di Euseino Editores. La sua opera ha raggiunto un pubblico ampio grazie alle traduzioni in castigliano, catalano e italiano, confermando gli orizzonti della sua opera letteraria.
Il Premio giovani le viene conferito per l’eccezionale traiettoria come scrittrice e poetessa, per la capacità di rinnovare il linguaggio letterario con una voce autentica e originale e per il contributo alla diffusione della letteratura in lingua galiziana oltre i suoi confini naturali.
PARTNERS
The Ostana Prize celebrates the international support received
from the UNESCO International Decade of Indigenous Languages, and from two reference institutions in the linguistic field: the ELEN network (European Language Equality Network) and the NPLD network (Network to Promote Linguistic Diversity).