Nel cuore del Molise, una lingua minoritaria croata sopravvive e si rinnova, testimoniando una storia antica e una comunità viva. Il Na-našo, che significa letteralmente “a modo nostro”, è parlato da circa 1000 persone in tre comuni della provincia di Campobasso. Questa presenza croata risale a circa 500 anni fa, quando gruppi di profughi si stabilirono in questa zona, portando con sé tradizioni, cultura e una lingua che oggi continua a vivere grazie a un impegno forte di tutela e valorizzazione.

Questa mattina, in diretta su Café Bleu, il bistrò radiofonico e televisivo di RBE Radio TV, abbiamo approfondito la storia del Na-našo con Francesca Sammartino, presidente della Fondazione Agostina Piccoli, che da anni sostiene con passione il lavoro di salvaguardia di questa lingua minoritaria.

Negli ultimi trent’anni il Na-našo ha fatto un importante salto da lingua orale a lingua scritta: sono stati realizzati un dizionario e una grammatica, che hanno permesso di diffonderne la conoscenza anche attraverso eventi culturali, premi letterari e la musica. Tra le realtà più vibranti c’è la band folk Kroatarantata, che con la sua musica tradizionale mantiene vivo il legame con le radici croate di questa comunità.

Sabato 28 giugno, Francesca Sammartino sarà tra i protagonisti del Premio Ostana 2025, ritirando uno dei riconoscimenti assegnati per l’impegno nella valorizzazione delle lingue minoritarie. Il dialogo andato in onda questa mattina è disponibile in podcast nel link in bio, un’occasione preziosa per ascoltare la storia di una lingua che è radice, identità e futuro.

Café Bleu, il morningshow di Claudio Petronella, va in onda dal lunedì al venerdì su RBE Radio TV, offrendo ogni giorno racconti immersivi e approfondimenti culturali. Per seguire tutte le trasmissioni, visitate

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