Sabato 25 giugno 2022
ore 21.00
Bretagna – Ostana: il canto bretone alla ribalta dell’Eurovision
CONVERSAZIONE E PERFORMANCE con
Marine Lavigne, Lingua bretone
A cura di Flavio Giacchero
Marine Lavigne viene dal mare. Il mare di Douarnenez, località marittima degna erede della leggendaria città di Is inghiottita dalle onde,
nell’estremo ovest della Bretagna.
Immersa nella lingua bretone fin dall’infanzia, scopre molto presto la passione per il canto di tradizione orale e per la scrittura in bretone, passione che la porta sulle rive dell’Odet, al Diwan College (scuola che appartiene alla rete francese di scuole gratuite e laiche in cui la didattica è in lingua bretone). In quell’ambito conosce Louise Ebrel, una delle grandi voci della Bretagna che le trasmette
la sua arte per circa due anni. Arricchita da questo incontro, Marine Lavigne passa da fest-noz a fest-noz (tipiche feste bretoni molto diffuse, caratterizzate da canti, musiche e danze tradizionali) con il trio An Teir che, attraverso incontri e scambi, la portano al grande porto di Lorient, crocevia del mondo celtico e del mondo latino, sede del più importante Festival di musica celtica. È infatti attraverso il progetto “New Leurenn” del Festival Interceltico che il trio intraprende nuove avventure, accompagnato da tre rinomati musicisti con i quali nasce il gruppo Eben. Con questa formazione Marine Lavigne esplora a fondo il canto tradizionale, ma anche il grande immaginario della lingua bretone.
Si immerge nei racconti della tradizione orale del suo mare natale che la conducono un po’ alla volta lungo le coste e le rotte dell’Atlantico, da Capo Finisterre alle Ebridi.
Questi viaggi la ispirano a raccontare anche storie del nostro tempo.
Quel che è certo, è che Marine Lavigne non ha intenzione di fermarsi.
Nonostante la giovane età ha dimostrato una grande consapevolezza del valore delle lingue minoritarie e un grande impegno nella divulgazione e valorizzazione della propria lingua di appartenenza. La sua formazione nasce attraverso lo studio delle proprie origini linguistiche e culturali, che l’hanno portata a viaggiare, confrontandosi con molteplici realtà, approdando a importanti festival e dando risonanza attraverso la musica e il canto alla sua lingua.
PARTNERS
The Ostana Prize celebrates the international support received
from the UNESCO International Decade of Indigenous Languages, and from two reference institutions in the linguistic field: the ELEN network (European Language Equality Network) and the NPLD network (Network to Promote Linguistic Diversity).